Welcome to our book review site go-pdf.online!

You may have to Search all our reviewed books and magazines, click the sign up button below to create a free account.

Sign up

Cantastorie
  • Language: it
  • Pages: 20

Cantastorie

None

Soul Crime. New York
  • Language: it
  • Pages: 116

Soul Crime. New York

Se hai paura sei fottuto. Perché il cacciatore sente sempre l'odore della sua preda. Non ci sarà nessuno a proteggerti questa notte. Il fiume scorre lento e fa eco ai passi che si nascondono oltre il cono di luce del lampione. Otto storie di violenza, passione, paura e fascino del male raccontano la metropoli più affascinante, dannata e controversa del mondo. New york city non è solo questo, certo. Una bellezza profonda si è ficcata fin dentro l'anima di questa città. Ne siamo consapevoli e coscienti. Ma le matite e gli appunti di giovani autori di crime story, stanotte, ti porteranno oltre le luci dei grattaceli e oltre i fumosi bar aperti solo dopo mezzanotte. Stanotte si naviga a vista attraverso l'East River che porta lontano tra segreti e paure. C'è una luna strana che aiuta e affina l'odore e il piacere. È tempo di muoversi, la notte non aspetta. La caccia è iniziata.

Dirty money
  • Language: en
  • Pages: 87

Dirty money

Dirty Money tells the story of Dotun Oloko, a whistleblower who tries to expose what he suspected was the involvement of the British government and European institutions in the laundering of millions of dollars of money stolen from Nigera by James Ibori, the corrupt former governor of one of the country's oil rich states. Suspecting colossal fraud and corruption, Oloko reports the facts to the UK Department for International development and the European Investment Bank - only to find his family placed under covert surveillance. In the end, Ibori will be sentenced by a London court for fraud and money laundering. But the Western institutions that Oloko alleged were complicit are still in business.

F-35
  • Language: it
  • Pages: 67

F-35

Gli F-35 sono diventati il simbolo delle spese militari folli del nostro Paese. 14 miliardi di euro per comprare novanta cacciabombardieri d’attacco. Partendo dalla fabbrica di Cameri, in provincia di Novara, il libro smaschera tutte le bugie sfoderate finora. Si è detto che non è possibile uscire dal programma a causa delle penali. Falso: non dobbiamo pagare nessuna penale. Si è detto che i caccia avranno un ritorno economico superiore all’investimento. Falso: il ritorno economico non supererà il 20%. Si è detto che potrebbero creare più di 10 mila posti di lavoro. Falso: ne nasceranno al massimo 600. Si è detto che nessun Paese è uscito dal programma. Falso anche questo: Canada, Olanda e Australia hanno rinviato, sospeso o posto dure condizioni al programma. Serve altro?

Chen contro Chen
  • Language: it
  • Pages: 60

Chen contro Chen

Lin ha sedici anni e dice: “Voglio vivere qui”. Xia, sua madre, non sa l’italiano e non può rispondere. La guerra, a Prato, non è soltanto quella che lo Stato combatte contro l’illegalità cinese. Né quella che va in scena fra “pratesi” e “stranieri”. Il conflitto decisivo è quello interno alla comunità orientale. Da una parte quelli arrivati in Italia per sfuggire alla povertà. Il “periodo Prato” è il loro prezzo per un premio da riscuotere in Patria, dove intendono tornare. Dall’altra quelli nati qui, i loro figli, che chiedono ai rivali (i genitori) di rinunciare al proprio sogno per il loro, quello di restare. Gli eserciti non parlano nemmeno la stessa lingua: la seconda generazione ha imparato l’italiano. Chi vince impone un modello. Il futuro economico e sociale della città, la direzione del suo sviluppo, dipendono dai risultati di questo conflitto.

Bulletproof diaries
  • Language: it
  • Pages: 217

Bulletproof diaries

40 anni di guerra, analfabetismo, povertà, donne che lottano ma spesso soccombono alla tradizioni. Talebani mai sconfitti, soldati internazionali che combattono e poi se ne vanno prima ancora che si possa dire "missione compiuta". E' la storia di un popolo "liberato", costantemente minacciato dagli interessi di altri. A 15 anni dalla caduta delle Torri Gemelle, ripercorriamo le strade di più di un decennio afgano con 30 viaggi, fiumi di storie e di persone incontrate, tra i talebani, politici, militari, ma soprattutto tra la gente, unico motivo, per la quale un paese merita sempre di essere amato.

La guerra è finita
  • Language: it
  • Pages: 175

La guerra è finita

Il ’77 è l’anno della radicalizzazione delle rivolte. Lo spettro del compromesso storico e l’acuirsi della repressione, portano la lotta armata a raccogliere proseliti tra quanti non vedono di buon occhio l’accondiscendenza del Partito Comunista. Gli stu- denti appaiono sempre più divisi e chiusi nelle loro roccaforti, lontani dalle istanze della società, dagli operai e dalle restanti fazioni in fermento. La cacciata del segretario della Cgil Luciano Lama dalla Sapienza non è solo la sintesi di una situazione fuori controllo ma anche l’inizio della dissoluzione del Movimento. È in questo contesto che muove la nostra storia. Una storia d’amicizia e di opposte fazioni, seppur interne allo stesso ideale, alla stessa lotta, al termine della quale giungeranno solamente i brandelli di un sogno.

L'impero del goal
  • Language: it
  • Pages: 101

L'impero del goal

Il 12 giugno 2014 il calcio tornerà a casa. Non in Brasile, a Rio de Janeiro, per i Mondiali. Ma a Sengkang, nella lussuosa villa di un uomo d'affari, a un'ora da Singapore, dove parte questa storia che la Fifa sta cercando di nascondere: è il calcio delle scommesse clandestine, delle partite truccate, di un'organizzazione internazionale con un fatturato di 90 miliardi di dollari l'anno, capace persino di organizzare partite ufficiali con figuranti al posto dei giocatori e di "indovinare", come ai Mondiali 2006, i risultati esatti di tre partite: Italia-Ghana, Italia-Ucraina e Brasile-Ghana. In Brasile ci saranno Neymar e Messi, a Singapore Tan Seet Eng, detto Danaghblur, Dan che vede rosso, secondo l'Interpol il capo dell'organizzazione. Dan è stato scoperto il giorno in cui, nel febbraio 2011 a Rovaniemi, nel Circolo Polare Artico, la città di Babbo Natale, viene arrestato Wilson Raj Perumal, l'ex socio. Nel suo pc, gli investigatori trovano qualcosa di inquietante: un elenco con migliaia di partite internazionali, in Europa, Sudamerica, Africa, Canada, America del Nord, dai campionati dell'est alla Bundesliga, dalla serie A alla Lega Pro italiana. Tutte pilotate.

Don Peppe Diana. Per amore del mio popolo
  • Language: it
  • Pages: 213

Don Peppe Diana. Per amore del mio popolo

None

Giona
  • Language: it
  • Pages: 138

Giona

Giona è la storia di una famiglia. La storia di due adulti, una ragazzina e tre bambini che hanno viaggiato a lungo, che hanno patito la fame e il freddo. Persone che hanno guardato la morte in faccia più volte, rinchiuse, umiliate, che si sono perse e ritrovate. Eppure Giona non è la storia di una famiglia somala, siriana o afghana, e nemmeno curda. Erano di Coreno Ausonio, un paesino di poche anime arroccato sui monti Aurunci, neanche 150 chilometri a sud di Roma. Questa storia è successa settant'anni fa, ed è iniziata sotto le bombe di Montecassino. Per tutto questo tempo questi fatti sono rimasti sepolti sotto due dita di polvere, annacquati nel chiacchiericcio quotidiano. Poi sono stati tirati fuori, e per farlo si è dovuto scavare a fondo. Quando si scava, però, di solito ci si sporca le mani, c'è sempre il rischio di graffiarsi. E di scontrarsi con una presente che non è molto dissimile da quel fosco passato. Perché la Storia (quella con la S maiuscola) si ripete sempre due volte. La prima come tragedia, la seconda pure.