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Nel corso della sua vita Antonio ha imbrogliato, mentito, si è approfittato di chiunque senza remora alcuna. Ma ora ha deciso di lasciarsi alle spalle il suo passato di uomo d'affari senza scrupoli per auto esiliarsi in una remota località montana. Fra boschi e crepacci cercherà di ritrovare sé stesso e la sua innocenza perduta, coadiuvato anche dalla figura salvifica di Camilla. Ci riuscirà?
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A group of senior citizens decide to move in together in All Together, a French-language comedy from director Stephanie Robelin. When Claude (Claude Rich) suffers an injury while trying to climb steps in order to meet a woman for a liaison, he and his friends, who are all suffering from some age-related malady, decide to move in together and hire a graduate student to look out for them. Among the new co-tenants are the senile Albert (Pierre Richard) and his wife, the outgoing Jeanne (Jane Fonda) who herself is fighting cancer. Also living with them is Jean (Guy Bedos) a onetime social crusader who enjoys the wealth he's acquired with his wife Annie (Geraldine Chaplin), who wants nothing more than to visit with her children and grandchildren. As they adjust to their new living arrangements, old jealousies and hurts resurface, forcing everyone to reconsider how they want to spend their golden years. ~ Perry Seibert, Rovi
Grandi Chef italiani hanno contribuito a rendere unico un libro fatto con il cuore: Amatricianae, declinazione di Amatriciana. Tanti punti di vista, tante identità, tante visioni messe a paragone con una ricetta della tradizione italiana, che a partire dagli eventi del 2016 è diventata emblema di una possibilità di aiutare chi in quei territori, spesso, ha perso tutto. Un percorso tra la storia, le caratteristiche e le curiosità dell'Amatriciana con ricette inedite che esprimono una sapienza culinaria e una creatività gastronomica straordinarie. Al progetto ha preso parte Ugo Nespolo con una serigrafia originale riprodotta in copertina, che riassume i molteplici "ingredienti" di questa iniziativa che muove da un intento solidale, ma che vuole richiamare all'attenzione un binomio italiano indiscutibile: Gastronomia come Arte; un'arte capace di tenere insieme tradizione e rinnovamento, capace di far cogliere con occhi nuovi una realtà nota, capace di rappresentare un indiscutibile fattore di rigenerazione. Quello che ciascuno di noi fortemente si augura per Amatrice e per il suo territorio.
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